Un utilissimo strumento, le tecnologie, a patto che non finiscano per dominarci.
“Brain Invaders” affronta due temi fondamentali.
Il primo è il modo in cui le nostre opinioni possono, letteralmente, esser manipolate. Dalla svendita dei dati alla profilazione profonda, dall’intelligenza artificiale alle fake, dai bias cognitivi alla disinformazione intenzionale, tutte le fasi di un’architettura volta a farci pensare quel che …vogliono!
La seconda parte affronta l’impatto delle tecnologie nelle relazioni personali, specie nell’ascolto e nello sguardo, che in fondo sono i presupposti dell’accoglienza: la base delle buone relazioni.
Il libro infine mostra possibili rimedi efficaci per sopravvivere all’obesità digitale.