Educazione sentimentale: importanza dello stile di attaccamento e accudimento genitoriale


L’attaccamento è la tendenza innata e primaria a cercare e mantenere contatto con altri significativi per trovare conforto nel momento del bisogno e motiva la persona durante tutto l’arco della vita. insieme

Il significato del legame di attaccamento nell’adulto è correlato con la spinta biologica al successo riproduttivo, cioè la possibilità di lasciare le proprie caratteristiche nella progenie diretta e anche nei collaterali. Due partner stando insieme nel legame di coppia possono generare figli e seguirli nella crescita, per portarli all’età adulta e quindi arrivare a loro volta al successo riproduttivo come genitori responsabili e responsivi.

La sessualità si è evoluta per promuovere i legami affettivi poiché questi garantiscono il successo riproduttivo. Quanto più la vita sessuale è soddisfacente tanto più il nostro cervello libera ossitocina (per entrambi, uomo e donna), dando un senso di rilassatezza seguito da bisogno di contatto e coccole.

Nel primo anno di vita dell’essere umano la relazione mamma-bambino è fondamentale ma il partner può rappresentare un aiuto importante fornendo una base affettiva sicura per entrambi. Il partner non ha solo la funzione di assicurare le risorse economiche, ma anche di favorire la relazione madre-bambino: una donna rassicurata dal proprio partner, sarà più disponibile nel confortare il bambino.

Le madri sicure sono sensibili e responsive, cioè riconoscono i diversi segnali di sconforto del piccolo (il pianto può cambiare secondo il tipo di bisogno) e intervengono in breve tempo con una rassicurazione efficace. Il modo in cui ci si prende cura dei figli (accudimento) influenza il loro temperamento.

Ci sono neonati che per temperamento, nonostante una mamma sensibile e responsiva,  piangono molto ma tale comportamento tenderà a migliorare e in genere all’età di sei mesi tenderà a ridursi in modo significativo rispetto ai bambini la cui mamma è accorsa tardivamente o mai.

I bambini lasciati piangere a lungo smettono di farlo, ma divengono ansiosi, irritabili o  aggressivi e infatti presenteranno un alto livello di cortisolo nel sangue.

Il periodo tra l’VIII e il IX mese di vita è sensibile per l’imprinting filiale e l’organizzazione dell’attaccamento ad un figura specifica (detta anche caregiver), cioè quella che si prende cura del piccolo. Le capacità cognitive del neonato si sviluppano attraverso il contatto con la figura di attaccamento.

Gli schemi di attaccamento tendono a riprodursi da una generazione all’altra (Main 2008), maternità e paternità sono un potente stimolo evocativo per la memoria di come si era stati accuditi dai propri genitori esse manca la consapevolezza è probabile che venga ripetuto lo stesso comportamento ricevuto dai propri genitori.

L’intervento rassicurante della mamma quando il neonato piange crea una aspettativa positiva verso l’altro e il mondo. Invece la mancata risposta di soddisfazione di bisogni essenziali nel primo anno di vita può indurre effetti molto negativi sulla salute psichica e fisica. E’ proprio in questo anno che si pongono le basi delle relazioni future, in particolare è fondamentale la qualità delle relazioni di attaccamento delle figure di riferimento, compresi famigliari, babysitter, ecc.)

Se i genitori non sono disponibili verso i bisogni del bambino, intervengono in modo discontinuo o addirittura lo respingono e assumono un atteggiamento distaccato, freddo, ipercritico, il bambino vivrà una situazione di profonda frustrazione, incertezza, sfiducia, sviluppando l’idea di sé inaccettabile e l’idea dell’altro come ostile.

E’ grazie alle dimostrazioni rassicuranti di sintonizzazione e amorevolezza dei genitori che il bambino sviluppa abilità relazionali fondamentali, come la capacità di ascoltare e comunicare efficacemente, comprendere le espressioni del viso e i segnali non verbali, la condivisione e la capacità di rinunciare; inoltre il bambino svilupperà modelli positivi anche dell’altro e nelle relazioni saprà distinguere coloro che sono in grado di far sentire accettazione, sicurezza, amore.